Dove senti la rabbia? E la gioia? E la paura? 

Associare un’emozione a una parte del corpo. 

Ho le sopracciglia arrabbiate.

Ho lo stomaco impaurito.

Ho le mani agitate.

Il corpo veicolo di emozioni. Il corpo da cui sentiamo e in cui sentiamo. Attraverso il laboratorio di arte visiva diamo forma alle parti del corpo in cui esse risiedono.

L’intelligenza emotiva é l’insieme di tutte le competenze emotive che corrispondono al modo in cui ci identifichiamo, comprendiamo, esprimiamo e ascoltiamo le nostre emozioni e quelle degli altri. Incertezza, Noia, Gioia, Rabbia, Spensieratezza compongono il dizionario emotivo di bambini e ragazzi invitati ad associare le proprie emozioni ad un materiale, stimolando la percezione tattile. Così, bottoni scuri, lana azzurra, sassolini colorati, fili d’oro diventano i fonemi di una sintassi della materia e del colore. Partendo dall’esplorazione delle emozioni, il percorso laboratoriale di ARTvocacy® parte con il laboratorio di arti visive – I Luoghi delle emozioni- per arrivare, attraverso la drammaturgia e la scrittura creativa, alla realizzazione di una composizione sonora collettiva che esplora la dimensione della voce. Un corpo di parole, frasi, voci intrecciate per raccontare lo strappo e il conflitto ma anche le diverse possibilità del cambiamento.

Nella terza tappa, il laboratorio di costruzione, la tecnica del collage e la creazione manuale concorrono al processo di “riparazione” con l’ambiente circostante: la scuola, la casa, la città, la natura. 

I tre laboratori compongono il percorso di ARTvocacy® curato da ForMattArt all’interno del progetto Giustizia Riparativa promosso dal Comune di Rozzano, basato sulla sperimentazione di differenti linguaggi artistici, con lo scopo di dar voce a bambini ed adolescenti e accompagnarli nel delicato processo della crescita e dell’autonomia.

ARTvocacy® è un percorso realizzato da Alice Patriccioli Dominique Raptis Federica Di Rosa Carmen Palumbo Iris Caffelli in collaborazione con il Comune di Rozzano