CR Milano Opera – Sono le 8.40 e la porta della costumeria di Opera Liquida si apre.

Giovanni, Maurizio e Giuseppe attraversano quella specie di dimensione spazio/tempo che fa in modo che quel luogo resti un piccolo giardino dove crescono farfalle. Ed è proprio così che accade, infatti Giuseppe sta ritagliando più di 50 lepidotteri colorati. Giovanni ha pensato tutta notte a come realizzare il calco di un cervello e ora ha la soluzione. Maurizio invece lavora al suo super eroe più forte di tutti. “La colla non attacca!” Grida Maurizio e Giovanni va subito in suo aiuto, lo sappiamo tutti che i due finiranno con i loro soliti battibecchi, ma alla fine tutti ridiamo. Ogni tanto ci si allontana dal lavoro, per guardarlo secondo la giusta prospettiva, e subito un sorriso compare sul viso. Sembra che il tempo si fermi qualche istante quando si concentrano sulla propria opera d’arte.. sembra che gli occhi vogliano vedere oltre, le orecchie ascoltare i suggerimenti silenziosi della creazione che prende vita.. sembra simile alla casa del cappellaio matto!
Chiunque passa guarda e gli scappa un sorriso. E forse è questo l’effetto che si ottiene lavorando insieme a “fare i supereroi”: sembra quasi di tornar bambini.

Strani supereroi sono nati dai bambini (6/13 anni) durante un laboratorio artistico, in collaborazione con la cooperativa La Strada. Un laboratorio immaginifico in cui personaggi che arrivano da chissà dove, portano in dono oggetti, parole che rimbalzano tra i pianeti, messaggi da decifrare e tanta fantasia per salvare il pianeta.

I disegni realizzati dai bambini durante il laboratorio, sono stati recapitati ai costumisti detenuti nella CC Opera per creare, guidati da Silvia D’Errico, delle vere opere d’arte da indossare. Filo, stoffa, ricami e piccoli ingranaggi d’ottone, fantasia e creatività!

STAY TUNED!

Un dettaglio…

I supereroi disegnati dai bambini

Progetto “Tecniche di inserimento. Opportunità, Responsabilità, Diritti.  Dalla condivisione di un percorso comune all’autonomia”