Si gioca al Teatro!!!

Comedia Infantil è un laboratorio dedicato agli adolescenti, che, attraverso il linguaggio teatrale, indaga e racconta un’infanzia vissuta tra le maglie intricate della città. Un’infanzia abitata dai sogni, dai giochi, dalla lotta. La città è lo sfondo inconsapevole, i monumenti della città sono il rifugio più sicuro, le strade sono crocevia, luoghi dell’incontro tra la banda dei bambini di strada e il mondo degli adulti. I bambini, come funamboli, attraversano le strade della città, sospesi nella precarietà di un’infanzia che si svolge autonoma, orfana di adulti. Sono funamboli inosservati, invisibili agli sguardi, acrobati, dentro un cielo di strade e palazzi, circo urbano in cui l’infanzia si muove gioiosa, in bilico. Il laboratorio, dedicato ai ragazzi dai 12 ai 15 anni, svilupperà dinamiche del linguaggio teatrale, attraverso un training di esercizi e improvvisazioni che prendono spunto dal romanzo di Mankell. Al centro: le relazioni, la drammaturgia del corpo, il conflitto, la narrazione. I personaggi del racconto, le loro storie sono il motore per raccontare sé: raccontare somiglianze e diversità. Raccontare paure, rabbia, conflitto, solidarietà. Scoprire una relazione tra il mondo dell’infanzia che vive al limite, ai confini della città e la città stessa, che a volte accoglie, a volte è lontana. Palcoscenico del laboratorio un grande ring dove racconti, conflitti e scoperta di sé si relazionano ai singoli vissuti, confliggono e trovano nel gruppo solidarietà, relazioni e risoluzioni. Un ring dove la metafora della lotta si esprime nella narrazione: un flusso fitto di parole, di storie, un flusso dove i personaggi del romanzo e i ragazzi si scoprono simili nelle passioni, nella rabbia, nel sogno.
E la scoperta di sé passa anche attraverso la conoscenza del proprio limite, del proprio disequilibrio, delle proprie abilità. Per questo, l’utilizzo, a latere delle tecniche acrobatiche sarà l’elemento caratterizzante del laboratorio, insieme a narrazione e al training.

Laboratori ultracreativi per diventare cittadini del bizzarro Paese di Teatro. Il Paese di Teatro è uno strano paese che muta ad ogni istante faccia, colore e soprattutto cielo. Ci abita gente che parla “alla lettera”, che esagera ogni emozione, che scrive parole su frammento di carta, di foglia, di muro, di stoffa appesa al sole. Irrefrenabile è in loro il canto, il gorgheggio, il gesto e l’inchino. A chi li guardi da lontano sembrano bizzarri e unici, quegli abitanti. Curiosi, anche. Tanto curiosi, da venir voglia di avvicinarli, di mescolarsi a loro. Di diventare un po’ loro. Un laboratorio che parte dalla storia del Teatro per arrivare alla pratica teatrale.

Laboratorio ultracreativo sul mestiere dell’attore. Il laboratorio, che si sviluppa su tre fine settimana, gioca e sviluppa le dinamiche del linguaggio teatrale, dalla voce, al gesto all’improvvisazione, allo studio del personaggio. E’ un officina dove gli strumenti del teatro sono a disposizione di ciascuno, per scoprire i propri talenti, per familiarizzare con le emozioni e potenziare le qualità di comunicazione e relazione.
Un lavoro intensivo che permettere di mettersi in gioco abbandonando la maschera del quotidiano per scoprirsi nuovi: abitanti dello straordinario, stranissimo Paese di teatro!

Laboratorio ultracreativo sul mestiere di scrivere teatro. Il laboratorio, che si sviluppa su tre fine settimana, gioca con le parole, con le storie, i personaggi che popolano il mondo del teatro. Come nasce una storia? Come si struttura una un plot, una drammaturgia? Come si inventa un personaggio e quali parole parlerà? E poi, come si legge un copione? Dalle parole del quotidiano a quelle dell’arte c’è un grande volo da spiccare. Shakespeare bla bla, è il laboratorio di scrittura che aiuta a scoprire e sviluppare il talento di inventare storie da palcoscenico!