SABATO 19 NOVEMBRE  ore 10:30 Teatro Franco Parenti – Café Rouge

Se di lavoro pubblico non si muore

 

Con Federica Di Rosa, Elisa Roson, Filippo Farina, Giancarlo Previati, Florindo Oliverio, Emiliano Sbaraglia. A cura di Ediesse, FP CGIL Lombardia, Radio Articolo 1 e Associazione Promozione Sociale ForMattArt.
“Tra la spada e il muro” è una raccolta di 8 atti unici (+1) che, con ironia e metafora, raccontano il lavoro pubblico in tempo di crisi.  Nel cimitero delle Funzioni Pubbliche, due becchini indolenti trascinano ogni giorno avanti e indietro il loro posto fisso tra una lamentela e un riposino. E non sono gli unici: in questi frammenti teatrali di lavoro pubblico s’incontrano personaggi di ogni sorta, che vengono dal mondo della scuola, della sanità, della giustizia… Le loro sono storie vere, ma qui si intrecciano e si mescolano al teatro che è più che vero, verosimile. Un’occasione per riflettere sui meccanismi, le liturgie, le prassi, le buone e le cattive pratiche del lavoro pubblico, con quello sguardo dissacrante e ironico dei guitti e dei buffoni di corte la cui irriverenza cela sempre una verità.

DOMENICA 20 NOVEMBRE  ore 16.30 Casa delle Associazioni zona 5

“Maree di uomini e di viaggi”  Il docufilm e il libro

 

Con Elisa Roson, Iris Caffelli, Eleonora Diana, li nonni dell’Associazione ANTEAS MILANO, Fondazione PIME onlus e i Migranti ospiti del Rifugio La Fonte dell’Associazione Comunità Il Gabbiano onlus.
L’evento rientra nel ciclo di iniziative organizzate dalla Casa delle Associazioni di Zona 5 con il tema “L’Albero della memoria: il nostro presente”. Il tema importante della memoria, quella memoria che si conserva attraverso il ricordo personale, ma anche attraverso gli oggetti rimasti, quelli appartenuti in un tempo passato, quelli che abbiamo perso, le fotografie, quelle sbiadite che ancora sono ancora vive nei nostri ricordi, i libri che ci raccontano di un tempo passato, presente e che ci fanno immaginare il futuro…racconti delle nostre nonne, dei nostri avi, tradizioni che sarebbero perdute senza quei canti, quelle storie, quelle parole. Memoria che ci permette di non dimenticare da dove veniamo, alla ricerca dei punti di contatto tra le nostre traiettorie di vita che possono aiutarci a costruire un orizzonte di futuro insieme. Maree di uomini e di viaggi è una narrazione, un flusso, un’ondata di racconti che nascono dall’incontro tra due umanità: una autoctona, stanziale per età e condizione, quella di un gruppo di anziani milanesi; l’altra l’umanità ancora in viaggio, apolide, in fuga, quella di un gruppo di migranti, fuggiti da paesi in guerra. Hanno in comune la città: Milano, per gli uni casa, per gli altri nuova patria. Il docufilm ricompone immagini e testi di questa narrazione che si è costruita per molti mesi, ogni giovedì. E’ a suo modo un libro, diviso in capitoli: ogni capitolo un aspetto della realtà, un tema del passato o del presente, ciascuna immagine è una pagina di questo libro che si sfoglia, ogni pagina un giorno delle vite di questa marea di uomini, di donne e dei loro viaggi.
Maree di Uomini e di Viaggi è un progetto realizzato grazie al contributo di Fondazione Cariplo

19//20 novembre 2016

La Casa dell’ArtEducazione spalanca le porte a BookCity 2016

Scopri il programma degli eventi per bambini e ragazzi alla Casa dell’ArtEducazione