MANUEL Se io fossi albero, avrei paura dell’uomo.
SAMI Se io fossi vento, ti darei sollievo.
SILVANO Sono il respiro della montagna, la mia energia si accende, sono ARIA limpida e leggera, mi sollevo, mi riempio, mi nutro.
WALID Se io fossi sasso avrei tanto da raccontare.
RACHID Sono il mare che respira, i pesci respirano, li sento (movimento delle braccia in avanti). Sono un tappeto … di mare. Una tavola di riflessi.
BAIRON Se io fossi mare sarei sempre calmo.
VOCI di TUTTI (sussurrato) Mi piace il mare … mi piace il mare …
BAIRON Sono la pioggia (gesto delicato con le dita e il CORO va verso il basso). Sono una tempesta. (Il CORO risale energico) Sono un tornado! (Il Coro gira su se stesso)
KARIM Se io fossi farfalla volerei fino alla fine.
MAHMOUD Sono un supereroe!
Dal 2019 nella Casa Circondariale “Francesco di Cataldo” (S. Vittore) a Milano ForMattArt e Università Cattolica del S.C. – Centro di Cultura e Iniziativa Teatrale CIT “Mario Apollonio”, grazie alle progettazioni sostenute dal Por Fse, hanno avviato un Laboratorio Teatrale – condotto da Sonia Gobbi, Livia Rosato, con la drammaturg Giulia Donelli – permanente, con la finalità di promuovere i legami famigliari e la rete prossimale, sia formale che informale, intesa come risorsa fondamentale a sostegno della famiglia stessa e della genitorialità della persona detenuta.
Permanere è la sfida, dare continuità nonostante gli assetti cambino continuamente. Permanere è un sogno e proprio il sogno è il protagonista del laboratorio teatrale 2023/2024 che vede una stretta e proficua collaborazione con il gruppo di scrittura autobiografica tenuto da Laura Gaggini e Marco Baglio.
Sogno e son desto è il titolo della performance che verrà messa in scena a febbraio.
Il sogno è lo spazio in cui far fluire immagini, desideri, ricordi, nel quale vivere spazi di azione. È il luogo delle possibilità infinite dove tutti diventano protagonisti e vengono ingaggiati, in totale libertà, a donare “un frammento” di sè. Tanti frammenti. E il sogno è il luogo della scoperta dell’essere altro da sé.
Un percorso realizzato all’interno del Progetto SIPARIO! Teatro, Arte e cultura per l’inclusione sociale